relazioni

25 Febbraio 2023
Disturbo Passivo Aggressivo

Disturbo passivo-aggressivo

Il disturbo passivo aggressivo era inserito nel Manuale Diagnostico dei Disturbi Mentali (DSM) nella IV edizione all’interno dell’asse II dedicata ai disturbi di personalità, nella sezione dei disturbi NAS (non altamente specificati) come “Un quadro pervasivo di atteggiamenti negativisti e di resistenza passiva alle richieste di una prestazione adeguata, a partire dall’inizio dell’età adulta.” Lo stile di personalità passivo aggressivo viene utilizzato quando non si vuole mostrare la propria rabbia. I soggetti con questo disturbo di personalità appaiono incapaci o passivi, attuando condotte che mirano a evitare le responsabilità o a controllare gli altri. Vi è la tendenza ad evitare le responsabilità “dimenticandosi” e […]
10 Marzo 2020

Le difficoltà relazionali

Le relazioni all’interno della famiglia, della coppia, del gruppo amicale o al lavoro possono essere fonte di grande ricchezza e benessere nella vita di ognuno, ma talvolta possono arrecare disagio e sofferenza. L’interazione che abbiamo con noi stessi, con gli altri e con il mondo sono interconnesse e i problemi relazionali nascono dalla difficoltà di gestire in modo armonioso questi tre aspetti. Le relazioni tra persone sono caratterizzate da comprensioni o incomprensioni e viene tutto regolato dalla comunicazione, in quanto si interagisce verbalmente e non verbalmente e la relazione avviene in maniera circolare nel momento in cui reciprocamente inviamo e riceviamo informazioni. Si è […]
14 Novembre 2017

L’empatia e l’arte di mettersi nei panni degli altri

L’empatia è la capacità di percepire e comprendere lo stato d’animo altrui, sia per quanto riguarda la gioia che il dolore. “Sentire dentro” è il significato etimologico, e consiste nel riconoscere le emozioni degli altri, calandosi nella altrui realtà e comprenderne emozioni, sentimenti e pensieri. La capacità di mettersi nei panni di un’altra persona comprendendola fino in fondo, ma senza lasciarsi trasportare dalle sue emozioni del momento avendo quella distanza personale, che permette di mantenere la propria lucidità. Il primo ad usare il termine empatia fu il filosofo Theodore Lipps, che lo usò agli inizi del novecento per indicare la relazione tra l’artista e […]